Manca poco più di un mese alla partenza per il #MaroccoInMoto, e dopo furto e ritrovamento della mia BMW R1200GS l’organizzazione del viaggio sta finalmente entrando nel vivo!
Internet è una grande fonte di spunti per organizzare il tragitto, ma fin troppo dispersivo… e la cartografia online non è di aiuto: a quanto pare il Marocco è ancora poco coperto da Google Maps e concorrenti.
Ho passato qualche giorno a sfogliare guide e carte stradali, ecco i miei consigli per gli acquisti!
Carta Stradale
L’ideale sarebbe trovare un atlante stradale plastificato in formato A4 ad anelli, comodo da sfogliare e con la possibilità di tenere una pagina in bella vista sopra la borsa da serbatoio… ma purtroppo non esiste!
Dovendo ripiegare per forza sulle carte pieghevoli, sconsiglio la classica carta stradale Michelin 1:1.000.000: è stampata solo su un lato e quindi risulta ENORME… è larga almeno 150 cm, l’ho trovata molto scomoda da manovrare.
Avrei voluto dare un’occhiata alla Marco Polo 1:800.000, ma sembra che anche questa non sia stampata fronte/retro e considerando il maggiore dettaglio dovrebbe essere ancora più ingombrante.
Sono stato convinto dalla Reise Know-How Marokko 1:1.000.000: è più piccola della Michelin (70×100 cm aperta, 25×10 cm chiusa), stampata in fronte/retro e plastificata con un particolare riverstimento che la rende anti-piega e resistente all’acqua e annotabile con una matita.
La copertina semi-rigida è staccabile, nella “facciata” c’è la parte Nord con le città imperiali mentre sul retro troviamo catene montuose, deserto, oasi, la costa di Agadir ed un riquadro in scala 1:2.500.000 con i territori del Sahara Occidentale. La legenda è molto chiara, le strade panoramiche ed i punti di interesse sono ben segnalati dai bordini verdi. Attorno alla mappa Reise c’è una pratica lista di tutte le città con l’indicazione del riquadro in cui trovarle (altra grave mancanza della Michelin).
La cartina è disponibile in un’unica versione multi-lingua (tedesco, inglese, francese, spagnolo e russo); la mancanza dell’italiano non è un problema: è una carta stradale, non un libro!
È possibile sfogliare un’anteprima web della carta.
Guida
Le guide sul Marocco non mancano, tra tutte sconsiglio le tanto osannate Lonely Planet: dedicano troppo spazio a ristoranti ed hotel, informazioni spesso non aggiornate che secondo me non sono altro che spreco di carta (e peso da trascinarsi appresso). Meglio chiedere consiglio sul posto oppure scegliere su Booking e TripAdvisor!
La mia scelta è ricaduta sulla guida del Marocco Dorling Kindersley tradotta e distribuita da Mondadori (ISBN 9788837085261): abbastanza compatta (circa 400 pagine per 600 gr di peso) ma ricca di informazioni pratiche e consigli sugli itinerari.
È composta da una parte iniziale con informazioni generali su storia, cultura e geografia marocchine, seguita dal dettaglio zona per zona ed infine alcune informazioni turistiche su acquisti, ristorazione e pernottamenti. Le informazioni sono accompagnate da numerose foto a colori, cartine turistiche, curiosità e approfondimenti, tutto stampato su carta lucida. La guida sembra ben rilegata, ma solo al ritorno saprò se tutte le pagine sopravviveranno allo stress del viaggio.
Consiglio anche la guida Traveller National Geographic: in un recente viaggio in Giappone ho optato per questa e l’ho trovata molto ben fatta e pratica, oltre ad essere molto più economica della maggior parte delle altre guide.
